martedì 2 settembre 2014
Settembre alla Triennale di Milano
È arrivato Settembre, e con questo mese si sa dopo le vacanze estive tornano le grandi mostre. Oggi voliamo alla Triennale di Milano, che tra l’altro è protagonista della XIX Edizione del Milano Film Festival dal 4 al 14 settembre 2014. Soffermandoci sulle mostre vi parlo di quelle in corso poiché per alcune avete ancora pochi giorni per poterle visitare.
La prima è No Name Design in corso fino al 14 settembre presso il Triennale Design Museum. La mostra vede una selezione di circa 1000 pezzi, a cura di Franco Clivio e Hans Hansen, classificati per tipologia, materiali, funzione, tipologia o per associazioni formali. Lo scopo è mettere in evidenza come oggetti considerati banali possano racchiudere qualità tecniche ed estetiche straordinarie, mostrando l’ingegnosità e l’intelligenza di questi utensili dal design spesso anonimo.
La seconda in esposizione fino al 10 settembre è intitolata 2004–2014. Opere e progetti del Museo di Fotografia Contemporanea. In occasione dei 10 anni di attività del Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo sono esposti in Triennale un nutrito corpus di opere dalla collezione tra capolavori, progetti, video e filmati di documentazione. I temi sono vari si va dal paesaggio sia urbano che naturale, alla società, alla figura umana fino alla sperimentazione artistica. Un’articolata narrazione visiva data dalle fotografie e dai progetti di nomi come Meris Angioletti, Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Vincenzo Castella, Mario Cresci, Paola Dallavalle e Fulvio Guerrieri, Luigi Ghirri, Francesco Jodice, Mimmo Jodice, Moira Ricci, Giulia Ticozzi, Silvio Wolf e molti altri.
Torniamo nel Triennale Design Museum, precisamente all’interno degli spazi del CreativeSet qui potete visitare la mostra Icone del Design italiano in corso fino al 22 febbraio 2015. La mostra presenta un nucleo di icone provenienti dalla Collezione Permanente del Museo, affiancate dalle selezioni di grandi nomi invitati a indicare gli oggetti per loro fondamentali della storia del design italiano; tra questi Enzo Mari, Nanda Vigo, Alessandro Mendini, Ugo La Pietra, Michele De Lucchi e Gaetano Pesce.
E non per ultima VII Triennale Design Museum. Il design italiano oltre le crisi. Autarchia, austerità, autoproduzione visitabile fino al 22 febbraio 2015 nel Triennale Design Museum. Il progetto espositivo è incentrato sul tema dell'autosufficienza produttiva, che in quest’occasione viene declinato e affrontato in modo diverso in tre periodi storici cruciali: gli anni trenta, gli anni settanta e gli anni zero. Si parte dall’idea che il progettare negli anni delle crisi economiche sia una condizione particolarmente favorevole allo stimolo della creatività progettuale e in qualche modo viene delineata una storia “alternativa” del design italiano, attraverso una selezione di lavori che in totale comprendono oltre 650 opere di diversi importanti autori fra cui Fortunato Depero, Fausto Melotti, Franco Albini, Gio Ponti, Salvatore Ferragamo, Piero Fornasetti, Bruno Munari, Alessandro Mendini, Gaetano Pesce, Ettore Sottsass, Enzo Mari, Andrea Branzi e Ugo La Pietra.
Veniamo alle nuove mostre, potete visitare le prime due a partire dal 5 settembre con inaugurazione prevista il 4. La prima è Lina Bo Bardi: Together, qui si presenta una reintepretazione dell’opera di Lina Bo Bardi, importante architetto della scena brasiliana e non solo, attraverso il lavoro dell’artista Madelon Vriesendorp, dei film di Tapio Snellman e delle fotografie di Ioana Marinescu. La mostra ci illustra il contributo fondamentale di Lina Bo Bardi nel campo del progetto, mettendo in evidenza il metodo, l’attualità delle sue ricerche e l’influenza che anche oggi esercita sulle produzioni contemporanee, il tutto affiancato all’esposizione della poltrona progettata nel 1951, la Bardi’s Bowl Chair, prodotta oggi per la prima volta da Arper in edizione limitata.
La seconda mostra presso lo Spazio Material ConneXion è intitolata Laura Zeni. Coltivare la mente. Oggetti di design, opere pittoriche, grafiche e installazioni attraverso i quali la designer approfondisce il tema della natura visto in relazione all’uomo contemporaneo. Una riflessione sulla condizione umana odierna e sulla sua possibilità di miglioramento, che sfocia in un’indagine sull’alimentazione e sull’ecosostenibilità, in stretta connessione con gli argomenti dell’Expo Milano 2015: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita.
A partire dall’11 settembre potete visitare l’esposizione Textile Vivant. Percorsi, esperienze e ricerche del textile design, un focus su quelle che sono le innovazioni e gli aspetti interessanti della ricerca scientifica nel campo del tessile in epoca moderna e contemporanea. In particolare ci si sofferma sul Made in Italy, presentando diverse realtà aziendali italiane di settore, materiali d’archivio, libri, riviste e cinque installazioni artistiche.
E ancora dal 14 settembre inaugura un’esposizione diversa, che racconta come le forme e i numeri della matematica aiutano a comprendere tutto quello che ci circonda. Un progetto espositivo dal titolo MaTeinItaly. Matematici alla scoperta del futuro che parte dall’antichità e arriva fino a oggi, toccando alcune tappe del pensiero matematico e alcuni suoi protagonisti come Pitagora, Fibonacci, Galile e Volterra. Un viaggio insomma tra i mondi “impossibili” della matematica e la scoperta imprevista che l’impossibile invece esiste e si realizza sotto i nostri occhi.
Infine dal 16 settembre prende vita la mostra Trame. Le forme del rame tra arte contemporanea, design, tecnologia e architettura. Impiegato in ogni campo dalla tecnologia, all’informatica fino alla medicina l’esposizione va a individuare un percorso espositivo attraverso applicazioni tecnico-scientifiche, opere d’arte, oggetti di design ed’architettura, documentazione fotografica e video in cui il rame è il filo conduttore che accomuna autori, provenienti da esperienze diverse, che hanno utilizzato in modo innovativo le qualità plastiche, formali e strutturali di questo materiale. Sono in mostra oggetti di Design di grandi nomi come Antonio Citterio, Dimore Studio, Tom Dixon, Martí Guixé, Nucleo, Gio Ponti/Paolo De Poli, Tobia Scarpa, Ettore Sottsass e Giorgio Vigna, progetti di modellini di architettura di personalità come Herzog & de Meuron, Renzo Piano e Aldo Rossi, e opere d’arte di importanti artisti tra i quali Lucio Fontana, Marco Bagnoli, Joseph Beuys, Luciano Fabro, Anselm Kiefer, Marisa Merz, Hidetoshi Nagasawa, Fausto Melotti, Carl Andre, Gilberto Zorio, Damián Ortega e Andrea Sala.
Triennale di Milano
Viale Alemagna, 6 - Milano
No Name Design
Fino al 14 settembre 2014
Orari: Martedi - Domenica 10.30 - 20.30. Giovedi 10.30 - 23.00
Ingresso libero
2004–2014. Opere e progetti del Museo di Fotografia Contemporanea
Fino al 10 settembre 2014
Orari: Martedi - Domenica 10.30 - 20.30. Giovedi 10.30 - 23.00
Ingresso libero
Icone del Design italiano
Fino al 22 febbraio 2015
Orari: Martedi - Domenica 10.30 - 20.30. Giovedi 10.30 - 23.00
Ingresso 2 euro. Biglietto gratuito con il biglietto di ingresso al Triennale Design Museum
VII Triennale Design Museum. Il design italiano oltre le crisi. Autarchia, austerità, autoproduzione
Fino al 22 febbraio 2015
Orari: Martedi - Domenica 10.30 - 20.30. Giovedi 10.30 - 23.00
Ingresso: 8,00/6,50/5,50 Euro
Dal 4 al 14 Settembre 2014 biglietto ridotto a 6,50 Euro per titolari del Pass del Milano Film Festival
Lina Bo Bardi: Together
5 Settembre. 5 Ottobre 2014
Orari: Martedi - Domenica 10.30 - 20.30. Giovedi 10.30 - 23.00
Ingresso libero
Laura Zeni. Coltivare la mente
5 Settembre. 4 Ottobre 2014Orari: Martedi - Domenica 10.30 - 20.30. Giovedi 10.30 - 23.00
Ingresso libero
Textile Vivant. Percorsi, esperienze e ricerche del textile design
11 Settembre. 9 Novembre 2014
Orari: Martedi - Domenica 10.30 - 20.30. Giovedi 10.30 - 23.00
Ingresso: 6,00/5,00/4,00 Euro
MaTeinItaly. Matematici alla scoperta del futuro
14 Settembre. 23 Novembre 2014
Orari: Martedi - Domenica 10.30 - 20.30. Giovedi 10.30 - 23.00
Ingresso 8,00/6,50/5,50 Euro
Per visite guidate e approfondimenti: www.mateinitaly.it
Trame. Le forme del rame tra arte contemporanea, design, tecnologia e architettura
16 Settembre. 9 Novembre 2014
Orari: Martedi - Domenica 10.30 - 20.30. Giovedi 10.30 - 23.00
Ingresso 8,00/6,50/5,50 Euro
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